ø Martedì a dì 23 detto.
Ad onta della pioggia ch'è stata grave, e quasi continova, sono in questa mattina tornato a Firenze. Il tempo è anche un poco fresco.
Nell'anno passato furono impresse a Milano le Riflessioni critiche sopra il carattere, e le gesta d'Alessandro Magno re di Macedonia, le quali sento che sieno parto della penna del principe Federigo Augusto figliuolo del duca di Brunswich Wolfembutel Luneburgo, giovane di anni 25.
Ne'giornali trovo molto lodato questo libro, e tutto quello che viene scritto da' prìncipi è da me tenuto in pregio, perché scopre l'animo loro, le loro massime, i loro princìpi. Questi sono buoni nel nostro giovane per quanto si rileva dalla mentovata operetta, della quale ancora farò più parole quando mi caderà nelle mani. La storia moderna però dà altri riscontri dell'indole, e delle virtù di un principe, che ha la sorte di essere nipote del gran Federigo II re di Prussia, e questo saggio