della real casa dei Medici ecc.". Non so l'autore, ma è ben distesa, e per quanto sia scarsa di notizie, quelle poche che vi sono mi sembrano veridiche, e sincere. Vi si parla di Cosimo III, del Gran Principe Ferdinando, del cardinal Francesco Maria e dell'Elettrice Anna Luisa, e in fine si fa la storia del principe di Craon, il quale venne avanti la morte del Granduca a raccogliere la successione per la casa di Lorena. Con delle ricerche questa vita potrebbe supplirsi, ma non ostante è stimabile, per quanto l'autore affetti lo spirito forte, biasimi tutti, e solo si studi di scusare i difetti del Granduca Giovanni Gastone, i quali veramente non si partivano dal cuore, ma erano una conseguenza delle circostanze in cui si ritrovava nel vedere che gli altri disponevano del suo principato, e nell'essersi determinato a soffrire pazientemente. Era di fatto un principe buono, fornito di talento, e di cognizioni, ma la sua permanenza in Germania gli aveva nociuto, per esservisi avvezzato alla crapula, ed alla debosce. Tempo fa lessi altra vita simile, ma conteneva più laidezze, e dettagli osceni.