quali mi pongo ancor io, tengono per difficile che risorga. Povera umanità! Che nuovo teatro si aprirà nell'altra vita! Che nuova serie di cose! Senza questo pensiere a che strano partito in certi momenti non ci appiglieremmo? Ma chi sa se questo tempo che aspettiamo sia per essere a noi propizio. Chi se lo merita? Non io certamente, se la divina misericordia non stende le sue paterne braccia, e compassionando la nostra viltà non ci comparte gratuitamente quello ch'è solo proprio di un Ente per essenza benefico, e che in conseguenza non può godere, né mirare con freddezza l'altrui miseria. Così penso, e piaccia ad Esso che non sia in errore.
ø Lunedì a dì 25 detto.
Tempo turbato assai specialmente nel giorno.
È innegabile certa superiorità di spirito che alcuni hanno sopra degli altri, e bisogna misurare le proprie forze per non cimentarci in quello che non possiamo riuscire quando abbiamo a trattare con essi. La facoltà di parlare, la facilità di dipingere