che per i maschi. Questa proposizione di legge è curiosa. Se sia vero che noi siamo proclivi a tal vizio, e per qual motivo abbiamo tal credito, non saprei dirlo, dirò bensì che merita gastigo per essere un vizio infame, ma ch'è di difficil prova, e che in conseguenza bisogna prudentemente osservare che non seguano con tal pretesto ingiustizie, e vessazioni.
o Venerdì a dì 22 detto.
Tempo nuvoloso, e un poco rigido.
Fra le opere utili delle quali l'Italia è sommamente debitrice all'incomparabile Muratori io conto sopra tutte le altre la Filosofia Morale, e i trattati Della carità cristiana, Della regolata devozione, e Della pubblica felicità. Sono questi libri di un vantaggio grandissimo, ed i primi tre doverebbero essere nelle mani di tutti, l'ultimo in quelle di chi governa, e di chi consiglia i principi. Non aveva il Muratori felicità di stile, e maniera di esporre le cose con quella galanteria, ordine, e vivacità che si trova nei libri specialmente dei francesi, ma sapeva più di questi, ed aveva il possesso delle dottrine vere, e buone che senza inorpellatura portano