d'alcuni contrastata, ne abbiamo più riprove le quali sono riportate da Niccolò Giustiniani priore de' Santi Felice e Fortunato di Vicenza in una sua lettera Ad Polycarpum impressa in Trento nel 1746 e dal senator Cornaro nella decade XII delle sue Chiese venete ove p. 62 e seg. ha trascritto quanto leggesi intorno a questo beato nelle croniche del suddetto monastero di San Niccolò del Lido.
Tempo piovoso assai, specialmente nella notte, e nella mattina. Nella sera poi si è scoperto essere stata neve ai poggi.
ø Domenica a dì 10 detto.
Tempo turbato, e vario. Nella sera poi dopo le 11 si è messo a piovere dirottamente per esser cessato il vento che tirava.
Bisogna confessarlo: i magistrati di Francia sono qualche cosa di meglio dei nostri in fatto di eloquenza. Molte prove ne abbiamo, ma specialmente mi hanno fatto fare questa reflessione i fogli usciti di fresco nella causa dei Gesuiti, le rimostranze nate per conto degli editti registrati nel Letto di Giustizia tenuto il dì