Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIII (1764-1765)

Volume XIII » Diario » 1764 » Novembre » p. 31

penosissima per un uomo virtuoso l'essere spettatore di tali scene e molto più il non potervi rimediare, ed il dover tacere o prestarsi all'altrui prepotente forza. La cabala è spesso troppo vigorosa, e negli affari le circostanze molte volte si combinano favorevoli a quelli che meritano meno. Non è stata una delle mie più piccole disgrazie quella di essere stato indirizzato per i negozi pubblici, e il non avere avuto tanto da vivere all'ombra dei lauri nulla cercando, nulla desiderando, e nulla curando quello che più si merca dagli ambiziosi. È vero che ho le mie massime con le quali mi regolo, ma è vero ancora che non senza un'interna pena miro quello che non mi pare conforme al giusto, e che credendo alcune volte di essere in obbligo di proteggerlo, e di sostenerlo, benché da me non dipenda né il determinarlo, né l'eseguirlo, mi trovo oppresso dal dolore di veder più potente il contrario partito, e vittorioso chi meno dovrebbe esserlo. Ne' miei