Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XII (1764)

Volume XII » Diario » 1764 » Luglio » p. 112

istrumento è stato a lei di un grandissimo giovamento, e che abbiamo fatto un bello sperimento per aiutare in certi casi la povera umanità.

ø Mercoledì a dì 18 detto.

Tempo assai caldo, e bello.

Imbarazzato dagli affari non ho tempo di pensare agli studi, alle lettere, a' miei geniali balocchi. Tutto ha le sue spine, e tutto annoia, ma vi vuole costanza, e coraggio per non ributtarsi e per servire al suo dovere quando si è scelta una strada.

ø Giovedì a dì 19 detto.

Tempo simile.

Ancor oggi sono stato occupato in un affare imbarazzante di cui desidero di uscir presto per essere di quei negozi che costano della fatica, e che non sono utili. In tali casi lavoro mal volentieri a segno che vorrei non saper leggere, né scrivere. Ma tutti gl'impieghi esigono una fatica di schiena eguale a quella dei manifattori del basso popolo, onde vi vuol pazienza.