Oggi sono andato coll'abate Merlini a Signa dal pievano Lastri a piedi con tutto il piacere.
o Domenica a dì 17 detto.
Molto caldo, ma che non mi ha incomodato, perché placidamente ho passato il mio tempo con tutta quella quiete che provo alla campagna godendo della compagnia degli amici, e dei villeggianti, e facendo più, e diverse reflessioni di vario genere.
ø Lunedì a dì 18 detto.
Nella sera sono ritornato alla città senza incomodo. Di tali gite mi diletto assai quest'anno, trovandomi in buona salute, e senz'alcune passioni di cuore che nel passato fieramente mi hanno tormentato per una fatalità inesorabile ai mortali. Quello che ho fatto al mio ritorno non accade che io lo dica, non essendo tanto franco quanto il mio Montaigne.
Il tempo è stato buono, ma nebbioso un poco.