o Giovedì a dì 15 detto.
La spopolazione, la decadenza di Roma nasce principalmente da che colà colano le ricchezze del mondo cattolico, onde non vi è bisogno dell'industria per mantenervisi, e da che queste facili ricchezze sostengono il lusso ad un grado superiore. Sarebbe lungo un calcolo di tutto quello che passa ciascun anno a Roma per le dispense, le annate dei benefizi ecc. ecc. ecc. Nel t. XV della Storia della chiesa gallicana del padre Berthier si legge che per le pure annate la Francia vi manda annualmente 2.000.000 lire. Dal regno di Portogallo, secondo quello che si trova nel Mercurio di Vittorio Siri t. I, centocinquantamila lire vanno a Roma ogni anno per il medesimo titolo. Così passando a rivista tutto il mondo in cui Roma è venerata si troverebbero dei milioni non pochi, che là vanno ad arricchire chi vive nell'ozio. Roma è nel caso stesso della Spagna a cui l'oro di America ha più nociuto che giovato, e di ogni altro paese in cui si abbia la massima che la popolazione, l'agricoltura, il commercio sono la vera ricchezza e non la gran quantità dei metalli preziosi.