o Mercoledì a dì 22 detto.
Tempo bello.
È un piacere il veder la notte girare per la città le maschere come il giorno senza che segua uno sconcerto pregiudiciale alla quiete pubblica. Veramente in questo siamo superiori a molti altri paesi, ove la notte è pericoloso il camminare, ed ove si gode assai meno di tranquillità, e libertà. Per quanto gl'italiani abbiano il nome di gelosi bisogna confessare che osservando la libertà che concedono alle loro donne non pare che lo sieno.
o Giovedì a dì 23 detto.
Tempo buono.
Col padre Audrich scolopio, e coll'avvocato Morelli sono stato a far giornata a Fiesole godendo la vista di quei luoghi, e di quei conventi con molto piacere. Giornate passate in questa forma mi piacciono più di tutt'i divertimenti, e piaceri carnevaleschi. Molte cose ho osservate, ma non ho notate per mancanza di comodo, e di tempo.