non frequento molto il teatro, questo è perché nei nostri di rado vi si recitano cose di gusto, e perché la musica non fa la mia passione. Del resto io stesso averei piacere a recitare, e consiglierei i giovani a farlo per un onesto divertimento, per acquistar franchezza, e per occupare il tempo utilmente. Lasciando strepitare certi spiriti austeri per temperamento, e che forse alcune volte biasimano quello che fanno gli altri per malignità.
ø Martedì a dì 7 detto.
Segue il tempo buono.
Ogni giorno mancano delle persone che conosco, e se vivrò diventerò quasi uomo nuovo, ed isolato nel mondo. Questo è quello che segue a tutti, ma più a quelli che vivono ritirati fuori della gran compagnia. Ma questo che importa? È più felice chi sa viver solo di chi non sa vivere, se non in società.
ø Mercoledì a dì 8 detto.
Tempo turbato, e nebbioso.
Ho veduta un'edizione fatta in Parigi con la data di Londra in cinque tomi in ottavo nel