niceno concilio stabilirono canoni contro tal costume, ma nulla valse, perché si sparse dall'Affrica, nell'Egitto, e quindi a tutto l'oriente. Prete Leonzio, al dire di Sant'Atanasio verso la fine della sua prima apologia De fuga, accusato di abusarsi del troppo familiare commercio di una giovane, e ricevuto il divieto volle anzi farsi castrare che allontanarsene credendo con tal rimedio di poter rimuovere ogni sospetto d'impurità, e poter continovare la sua pratica. Quasi nello stesso tempo anche i monaci si lasciarono sedurre da sì dilettevole abuso, quelli cioè che detti Remboth o, secondo Cassiano, Sarabaiti, vivendo a due, a tre, ed anche in più numero a lor talento d'ogni ubbidienza, e disciplina erano disciolti, e fra le altre loro sregolatezze avevano quella della frequente consuetudine con le vergini,
che consacrate a Dio stavano menando loro vita nelle case paterne, o dei loro congiunti. Un tale amore è opinione del