sì per le difficoltà che vi si soglion frapporre, e per gl'impicci che reca la spesa non supplita come altrove dagli stampatori, e librai, sì perché i fervidi ingegni del nostro clima difficilmente sanno ridursi a quell'assiduità in cui tanto vagliono altre nazioni... e che là dove negli altri luoghi gli uomini dati agli studi son d'ordinario in pieno arbitrio di consacrare ad essi la loro vita, in Italia quell'ordine appunto di persone che di sode cognizioni più si fornisce, e che più del sapere abbisogna, involto sempre nelle gravose incumbenze delle dignità, o nelle assidue convenienze della corte, o nelle continue occupazioni del governo, agio non ha in verun modo di compilar volumi, e di dar nome alle stampe". Con tutto questo miseri noi se non scrivessimo che quelle piccole cose delle quali parlasi nel detto giornale francese.