Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XI (1763-1764)

Volume XI » Diario » 1763 » Novembre » p. 48

che senza ricorrere ai fonti mal s'impara quello che uno ha bisogno, o che si vuole. Per poco che studi a mio modo, non ostante, avendo sempre i miei lavori alle mani cioè gli Elogi, le Memorie di Dante, il Saggio di storia antiquaria ecc., vedo quanti libri mi occorrano, e quante spese faccio. L'imparare a leggere, quando prima non avete avuto nella vostra famiglia chi abbia saputo leggere, o quando i libri raccolti dai vostri maggiori sono spersi, è una professione incomoda. Lo so per prova, mentre per comprar dei libri mi privo di altri piaceri, e scomodo la mia economia. Sol mi consola, benché questa scusa non sia intieramente buona, e ragionevole, che sarebbe peggio se spendessi i miei denari nel giuoco, nelle p... ecc. ecc. ecc.

ø Venerdì a dì 25 detto.

Segue ad esser freddo.

Alcuna volta non mi diverto poco a sentire i testamenti che fanno alla giornata