Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Al 14 ottobre » p. 192

o Mercoledì a dì 12 detto.

Io mi trovo a fare l'elogio di Michelagnolo Buonarroti con gran fatica per ristringere in breve i meriti di un uomo che non ha avuto, né averà pari nella professione delle belle arti, e per dire di lui qualche cosa che soddisfaccia i suoi ammiratori. Alcune volte mi pesa la sterilità del soggetto, altre la moltiplicità delle cose. Di certi non posso scrivere senza rincrescimento per sentirmi incapace di dare le giuste lodi a un merito stragrande. Dante, Machiavello, Buonarroti, e Galileo sono personaggi di un carattere nel loro genere così ammirabile, che la mia penna non sa tener dietro ai concetti dell'animo mio, n'esprimere con cifre alfabetiche l'alta stima che faccio di loro. Per questo cedei al dottor Lastri l'incarico di fare l'elogio di Dante per non ricopiare le mie Memorie, e per non saper dire di meglio, e spero che quello del Segretario sarà compilato dal dottor Lampredi, e quello del Galileo sarà fatto dal signor Giovanni