Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Luglio » p. 103

il fine della natura, che in qualunque modo vuole che l'uomo faccia. Il mondo ha ritirato da ciò del vantaggio, e diciamo per nostra consolazione che meno male hanno fatto i solitari, che quelli che fuori di loro medesimi sono andati a cercare occupazione, e azione.

o Giovedì a dì 28 detto.

Gran caldo.

È stato da me il signor Francesco Ignazio Merlini Calderini di Pistoia, Camarlingo Generale del Monte Pio, e la persona più culta che sia in detta città fra i laici essendo poeta, antiquario ecc.

Perciò con esso tengo carteggio continovo, e da lui ho avute molte cose attenenti alla storia di Pistoia. Il curioso è che questo soggetto è di vista debole, e benché di fresca età molto sordo, onde per sentire usa un istrumento. Questo difetto lo ha per eredità dalla madre, la quale lo ha comunicato ancora a due sue sorelle. Non ostante fa bene le cose sue, ed ha