Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VIII (1762-1763)

Volume VIII » Diario » 1762 » Novembre » p. 132

mezzo della quale ciascuno unendosi a tutti, non ostante non obbedisce che a se stesso, e resti tanto libero, quanto prima, e si mostra che questo è il contratto sociale in cui ciascuno mette in comune la sua persona, et tutta la sua potenza sotto la suprema direzione della volontà generale, e riceve nel corpo ciascun membro come parte indivisibile del tutto, supponendo questo contratto la base dell'umana società.

Molte sono le conseguenze che derivano da questi principi, e tutte uniformemente giuste, ma che restano contradette da ciò ch'è di fatto, che però non è base mai di alcun diritto, poiché non vi è un governo in cui si cammini con queste massime. Dicevo poi che il capitolo della religione civile è contrario a tutto il resto, poiché contiene delle ridicole idee, delle falsità, delle sciocchezze, degli errori, dell'empietà. E di fatto, biasimando sopra delle altre la religion cattolica, viene l'autore a mostrarsi un fanatico, anche parlando