Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VIII (1762-1763)

Volume VIII » Diario » 1762 » Ottobre » p. 69

crescendo risente il peso dell'umanità. Pensoso, torbido, malinconico, o fiero, e iracondo passa nelle pene l'adolescenza; nella gioventù è trasportato per le passioni d'amore, nella virilità l'ambizione lo trafigge, e aspetta la vecchiezza, sede funesta delle miserie, e degli affanni, quando l'uomo si disfà, e ritorna in polvere, donde fu tratto. Le passioni sono gli elementi della vita; ma non essendo mai in calma, ci trasportano, e ci recano inquietudine, ed angoscia". Di qui s'inferisce che "il gran segreto per viver meno infelice che si può è di scordarsi di sé, alienarsi dalla propria persona, e non contemplarsi mai". Ma più a basso si dice: "Conosci te stesso, e non credere ad altri", tanto è vero che quando gli uomini sostengono il falso si contradicono.