uccidere i principi tiranni, dovrebbero far riflessione che una tal massima non è loro propria unicamente, ma che fu sostenuta a viso scoperto nel principio del XV secolo da Giovanni Petit, famoso dottore di Parigi in congiuntura di difendere l'assassinio di Luigi di Francia duca d'Orléans, fratello di Carlo VI, fatto commettere da Giovanni Senza-paura duca di Borgogna il dì 23 novembre 1407 e da molti altri. Alcuni hanno preteso che Petit fosse prete secolare, ma vi sono delle prove senza replica per poterlo sostenere francescano. Vedansi queste prove in una nota all'articolo III della parte II della dissertazione del canonico Ottaviano de Guasco Sopra lo stato delle lettere in Francia nel regno di Carlo VI e Carlo VII. Fra i difensori di detto assassinio vi sono anche dei Domenicani, e fra gli altri Martino Poreo