Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VII (1762)

Volume VII » Diario » 1762 » Maggio » p. 90

a tutti sarebbe permesso il farsi dispotico com'esso delle altrui femmine, così avendo mancato di parola alle medesime si è costituito reo di una più nera infedeltà di quella che commettono gli amanti volgari, a' quali le donne non sono solite di sacrificare quanto sacrificarono all'Elettore.

ø Venerdì a dì 7 detto.

Finalmente il tempo si è voltato a pioggia, ma quieta, e senza strepito di temporale.

Non sono affatto libero del mio reumatismo, anzi m'inquieta ancora interrottamente. Con tutto questo non senza incomodo faccio i miei obblighi, considerando che anche a scapito della sua salute l'uomo onesto deve adempire a quei doveri a' quali è astretto. Dio faccia che pensi sempre così, e che abbia luogo di esser contento di questa mia buona