Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXXII (1804) - Parte II

Volume Trentaduesimo - Parte seconda » p. 467v

altri potrei incontrare la disaprovazione di certo genio diverso dal mio. Io mi dolgo che nelle scuole si facciano più poeti, che prosatori, e da ciò deriva, che tanti antepongano i francesi agl'italiani, ora che non piace il periodico fraseggiare, i quali i nostri antichi presero dai latini. Ma respetto ai poeti soggiungerò che noi non la cediamo ad altra quasisia nazione moderna, e che col nostro Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso, e Metastasio andiam superbi. Di questi solo mi occupo quando voglio legger poesia, e poco mi duole non poter gustare né la francese, né la spagnuola,