Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXXII (1804) - Parte II

Volume Trentaduesimo - Parte seconda » p. 231

A me sembra, che questo fenomeno si spieghi con riflettere, che i debiti pubblici costituiscono un patrimonio per i privati in aumento di quello naturale, ch'è fondato sopra le terre, il commercio, e l'industria. I privati con le imposte devono pagare il frutto di questo debito, ma questo peso torna loro nelle manicon risquotere il frutto del denaro dovuto ad essi dal pubblico. Lo stesso giro di debito, e credito fra una specie di capitale spendibile, come il credito di mercante onesto, e di cittadino specchiato.