Bisogna che io segni qui una volta il suo stato fisico. Fino ai sedici anni almeno fu sana, robusta benché nata a Grosseto da un padre decrepito e da una madre non sana, ed io la governai sempre perché lo fosse senza riguardi, e delicatezza la sua giovenile caduta col Chelli, e la maturità del corpo la rese soggetta a spesse, e fiere convulsioni, che la tormentarono lungamente. Poi padrona di sé e datasi al comodo, ed alla mollezza divenne debole, e di una squisitissima sensibilità fisica, e morale. Quindi le cominciarono le febbri nervose, l'emicranie, e tutti gl'incomodi di chi non ha forze aggiustate di corpo.