conoscermi a fondo, e mi tenghino per quello che sono, non ho che dire. Se potessi esser migliore lo sarei, e se potessi avere le virtù di Socrate, la grandezza di animo di Augusto, la clemenza di Tito, la fortezza di Regolo, l'eloquenza di Cicerone, la scienza di Aristotile ecc. ecc. ecc. sarei più beato di quello che sono a mille leghe. Posso desiderare queste cose, e debbo bramare un miglior apparato di virtù, ma non avendolo che mi resta a fare? Certamente far valere quanto si può quelle che mi par di avere, se non m'inganno, soffogare i propri difetti, vivere soddisfatto del proprio essere, e lasciar fare alla Provvidenza.
ø Sabato a dì 15 detto.
Con la presa seguita il dì 15 del passato gennaio di Pondichery gran città delle Indie orientali gl'inglesi sono restati padroni di tutti gli stabilimenti francesi sopra la costa di Coromandel, ed in appresso hanno pure