Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume V (1761)

Volume V » Diario » 1761 » Agosto » p. 126

coloro i quali col discorso ragionato sanno persuadere la mia insufficienza. Per questo mi servo del dottor Antonio Durazzini, giovane che conosco da' primi anni, che ha studiato assai bene, e che non spaccia chiacchiere, e non affetta impostura. Egli è più mio amico che mio medico, perché, grazie alla Provvidenza, fino a quest'ora non ho avute malattie formali, e solo alle occasioni lo consulto per sentire il suo parere. Del resto mi occorre spesso di ridere fra me di alcuni creduli malati, e di alcuni medici impostori che profittano dell'altrui ignoranza, e desidero di non mi trovar mai al caso di adorare questi uomini con la speranza di ottenere dei miracoli, mentre il timore della morte ci fa vedere le cose in un'altr'aria di quello che le vediamo in piena salute. Dico per altro che risolvendoci a volere un medico bisogna far buona scelta, e poi