o. A dì 28 detto martedì.
Io mi pento forse di essere stato troppo esatto nel lasciare nei dipartimenti ove sono stato, tutt'i fogli, che vi ho scritti, senza ritirargli o senza prenderne nota. Le filze della Pratica di Pistoia seppelliscono tutt'i miei voti, pareri, minute ecc. In quelle della Galleria restarono molte notizie erudite, con molti ricordi opportuni a quel luogo, e ad illustrare le cose, che vi si serbano, e solo mi contentai di prender meco gli sbozzi dei miei cataloghi. Alle Gabelle lasciai molti progetti, molti appunti, molte memorie utili, che probabilmente non saranno né apprezzate, né lette. Non vi è più rimedio. Si sappia solo, che ove