dei componimenti presenta i nomi più illustri di quella città Bettinelli, Bandettini, Agostino Volta ecc. ecc. Ella merita di essere sfogliata per osservare l'impegno di un militare francese per decoro delle buone lettere. Si attende qualche cosa di simile per la festa di Ferrara per la quale fa già scrivere. Già egli settimane addietro pagò questo tributo all'Ariosto con una traslazione delle sue ceneri nell'università. Vi è p. 65 un discorso apologetico, che con rapida eloquenza giustifica non corrompere le lettere i costumi, né indebolire la virtù militare. Egli è dell'abate Ildefondo Valdastri. Possono questi tratti ammollire gl'incalcolabili mali, che hanno fatti all'Italia gli eserciti francesi?
Tempo poco nuvoloso, e caldo.