Ma perché giustificare la mia opinione? Ho già vissuto tanto da sapere che gli uomini, o credono come gli altri vogliono, o non declinano dalla credenza che hanno adottata a suggerimento delle loro passioni, del loro interesse, de' loro pregiudizi. Quindi so nelle dispute di conservazione, chi abbia d'aver torto, e perché, quando conosco le persone, che quistionano. E nell'attual libertà illimitata di pensare, ciò mi è più facile, avendo imparato, che questa suggerisce sempre quel che piace, e giova, senza rispetto al vero, ad bene comune, all'utile religioso, e sociale.
Tempo per il più sereno, ma tiepido.