retrocederono, dicono per esser richiamati da Bellegarde, non si essendo accostati a Siena più in la di Monterone. Dunque Firenze è tranquilla, ma povera.
Oh! Quante cose mi passano per la testa di vari colori tinte. Oh! Che quadri mi presenta l'attual nostra situazione. Oh! Che contrasto di affetti provo per essere onesto uomo, buon padre di famiglia, amico sincero, monarchico senza bile, democratico senza entusiasmo, cittadino puro. E che poi sarà? In questo ameno, e dolce refugio aspetto tranquillo la mia sorte, aspetto il mio fine, aspetto quella che la Provvidenza di me ha disposto. Mi sento, e godo nel sentirmi; ho la Teresa, che mi ama; so tutto quello che fu, ch'è, che sarà mai, dunque mi abbandono in braccio al mio Dio, e confido con tutta fiducia in lui.