Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXIX (1801) - Parte I

Volume Ventinovesimo - Parte prima » p. 4v

governa il mondo (pur troppo) e non il sapere, perciò chi lo regge può e suole essere ignorante".

Secondo la Boetie è anzi la debolezza quella che governa il mondo. Del resto su questo gusto, e con questo stile prosegue Alfieri infilzando paradossi, e verità in copia con enfasi, e con franchezza, e concludo che questo libro è più libero di quanti ne abbia veduti, come di dover fare dice Alfieri essergli stato ordinato dalle Muse in un rozzo sonetto, che serve di prefazione. Ritornerò altre volte sopra di lui perché l'autor suo, se non diletta fa pensare, o scoprire delle cose, che non si vedono dal volgo dei pensatori, chiudendo il primo libro con dire, che sembrando il principe ne' presenti tempi costretto a parer di protegger le lettere, nel farlo ritira più vantaggio, che danno.

Questa villa che abito è stata un tempo di Giuliano Dami favorito di Giovanni Gastone come apparisce dalla dedica della cappella nel 1731 ma