du genre humain" onde lacci, catene più non vi sieno, le quali possano lungamente frastornare lo slancio energico, che le nazioni prenderanno di grado in grado per avere dei sovrani padri, dei sacerdoti padri, dei governi, che rispettino i diritti dell'uomo, che promovino l'adempimento dei suoi doveri, che sostengano la venerazione a Dio, ma che non minaccino chi lo incensi in un modo o nell'altro del capestro, e del fuoco, non come i giapponesi scaccino i cristiani, o come i protestanti i cattolici. Tutti siamo fratelli, ed il giudicare del nostro interno a noi non appartiene quando sappiamo vivere in pace, beneficare il nostro prossimo, compatire i suoi errori, soddisfare a quanto da noi esige il nostro stato.
Tempo bello, ma molto più freddo.