Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXVII (1799) - Parte I

Volume Ventisettesimo - Parte prima » p. 7475v

ø. A dì 16 detto domenica.

Che ho da scrivere oggi? "Io che ho l'anima / Che vive, e sente, e sé in sé rigira?" Il poco non varrebbe, il troppo potrebbe essermi a peso. L'orizzonte del futuro, e del possibile oscurato da delle nubi ben dense, mi turba, e la stella polare che guidar deve il resto del mio viaggio è fosca, e di sanguigna luce coperta. Il mio porto è vicino, ma temo di non afferrarlo con propizio vento, e di non incontrarvi quella calma, che bramo, e che forse non merito portandovi merci di non troppo sicuro smercio.

Tempo un poco coperto, poi burrascoso a tramontana, con della pioggerella.