ø. A dì 30 detto domenica.
Da un affisso de' commissari del Direttorio Francese a Roma
del dì 18 stante inserito in detto Monitore n. 25 pare, che i napoletani nella loro breve dimora abbiano commesse delle dilapidazioni nel museo, archivio, e biblioteca del Vaticano, onde essi provvedono alla ricupera degli effetti sottratti. Mi vien detto ancora, che le pitture di Raffaello, e specialmente La scuola di Atene abbia sofferto. Se così è, quanto deve attristarsi di nuovo l'uomo probo democratico, aristocratico che sia.La Teresa seguita lentamente a migliorare.
Le nave se n'è partita da noi, m'ha lasciato un tempo umido, rigido, e coperto, che grave è assai per le complessioni infermicce.