Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXV (1797) - Parte II

Volume Venticinquesimo - Parte seconda » p. 6708v

Che anima! Egli è verboso, metafisico, orgogliosetto, ma troppo spesso ha ragione, calcolando non la barbarie solo dei rivoluzionari, ma il loro non senso ancora, gli sbagli in cui fu tratto il re.

Fa anche l'apologia dei suoi consigli, ma non giustifica abbastanza la propria condotta nella carriera della finanza. Quest'opera non contiene una storia, ma presta dei lumi per valutare molte cose giustamente, e va letta a sangue freddo per le molte verità, che spande, e per dei lampi di previdenza. Dicono i fogli che si è fatto Necker cancellare dalla lista degli emigrati, e che ora soggiorna nelle vicinanze di Parigi con qualche apparenza