Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXV (1797) - Parte I

Volume Venticinquesimo - Parte prima » p. 6360

scorgono. In fatti se la Toscana non paga in carta bisogna, che venda, giacché tante cose compra. Un forestiere si formalizza dei troppi questuanti, che trova per le strade, e crede eccedente la nostra popolazione. Io non me ne persuado, perché se vive la città sa guadagnare, ed alimentare anche quelli che accattano, invalidi, o validi, vuol dire, che abbiamo mezzi per farlo. So quello, che si può replicare, ma il giro delle faccende economiche più tortuoso è assai e più grande di quello del laberinto di Creta.

Tempo coperto, e rigido con pioggerella nella sera.

ø. A dì 13 detto venerdì.

Poveri. Sempre si pensa a provvedere i poveri, ed i poveri saranno sempre con noi. Lo promesse Cristo e si verifica doppo diciotto