Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXIV (1796) - Parte II

Volume Ventiquattresimo - Parte seconda » p. 6166v

Tempo sereno, e caldo molto.

o. A dì 25 detto lunedì.

Perché Aristotile disse nella Poetica, che l'oggetto principale della commedia è il ridicolo, o nasca dalla stravaganza della figura, o de' costumi o della maniera di ragionare delle persone imitate, le moderne Commedie lagrimose, non saranno, che mostruosità, come lo sarebbe una tragedia ridicola, che non avesse cioè per fine l'orrore e la compassione? Così mal giudicano alcuni, i quali impaniano facilmente ne' lacci dell'autorità. Le cose non sono quello, che alcun maestro vuole, ma quello, che veramente sono, e l'abate Metastasio nel suo ristretto della detta Poetica cap. 5