sincero se non sa ben nascondersi ai risentimenti di chi odia la verità, né sa guardarla di faccia. Si sa poi che nelle corti raro è che comandi il sovrano, ma pochi scrittori con tutto questo si prendono pena di delineare i favoriti, le favorite, i ministri, e gli agenti nascosti degli affari. Fra questi non vi è certo il Muratori, il quale neppure della letteratura, della legislazione, del costume ecc. fa parola quando conveniva. Il solo Voltaire ha insegnato a scriver la storia, ed è un danno che il suo modello non sia né scevro d'inesattezze,