Ambedue trattano un amor puro, ma il secondo con tanto platonismo si rende troppo oscuro ai cuor giovanetti. Metastasio è più naturale, e più adattato alle anime semplici, ed innocenti. Parla con delicata facilità il linguaggio di questa passione la quale "Agli affetti, o giusti o rei, / Che ritrova in ogni petto / Si conforma, e prende aspetto / O di colpa, o di virtù". (Coro nell'Atenaide)
e non s'inalza nei