detta presso i siri, gli arabi, gli etiopi, i persi cristiani ecc. dal giorno in cui Dio si riposò.
Lingua araba. Nella lettera XX del conte Magalotti fra le scientifiche ed erudite trovo notato che Hamzah di Spahan nota in Arabia essere una volta stati usati 12.305.052 vocaboli avendo 70 sinonimi per pietra, 80 per mele, 200 per serpe, 400 per calamita, 500 per leone, 600 per cammello, e 1.600 per sciabla secondo il computo di un altro autore. Questa ricchezza di voci spiega lo stato della nazione, e spiega le cognizioni che aveva, onde bisogna dire, che fosse grande, e che noi siamo piccini.
Tempo assaissimo fosco, e grave.