altra penna che ritornasse in campo. Fra tanto ho veduto un volume impresso con eleganza da Pagliarini nell'anno scorso in foglio intitolato Iscrizioni greche triopee ora borghesiane con versioni, ed osservazioni di Ennio Quirino Visconti, quel giovane egregio che di 11 anni nel 1762 e di 13 nel 1764 si distinse in pubblici esami in Roma, dei quali fa motto il continovatore napoletano degli Annali del Muratori p. 385 e 447 e che poi è divenuto il più egre bravo antiquario di quella capitale, avendo dati molti saggi del suo talento, specialmente nell'illustrazione del suddetto museo Clementino, di cui già sono a luce, sei volumi dottissimi con bell'intagli. Dette iscrizioni appartengono a Erode Attico famosissimo uomo, e sofista di cui ha scritto Filostrato, ed è stato mentovato