o l'altro debitore, o creditore, il giro del credito, e del debito potrà farsi per lettere di cambio, e le lettere di cambio in fatti vagliono quanto la moneta, se il debitore ha credito, o è solvente. Supposto adunque che la Francia fosse più creditrice, che debitrice ella potrebbe negoziare alla pari, o con profitto le sue lettere, e dispensarsi dal prender
denaro. A poco a poco la Spagna, l'Italia, la Germania ecc. doverebbe caricarsi di queste lettere, e convinte del loro valore le accetterebbe tanto volentieri, quanto il contante per la sicurezza di esser rimborsata. Dunque gli assegnati