Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXI (1793)

Volume Ventunesimo » p. 5042

freddare chiunque ami esser senza passione. Né io sono teologo, né amo di esserlo, ma Raimondo di Sebonde è un ottimo autore per somministrare argomenti, onde convincere i deisti, quantunque presuma fino di sostenere il domma della SS. Trinità (tit. 47-55) con i semplici lumi naturali. Preso tutto assieme costui, senza Montaigne cadeva nell'oblio, con Montaigne ottiene del rilievo appresso tutt'i suoi amici, ed io medesimo più lo studierei se bastantemente senza di lui, non fossi convinto della mia credenza. M'ad onta di ciò, per la testimonianza del mio Michele lo terrò sempre caro, e lo consulterò volentieri per fortificarmi nella mia fede, essendo ben contento di averlo trovato a vil prezzo doppo tanti anni, che lo cercavo.