fortunati, e sommi. I guerrieri spesso dovettero sacrificare al timore, ed i sovrani più famosi non potettero essere nel loro interno mai abbastanza quieti, o lacerati dall'ambizione, o tormentati dall'invidia, o mal sicuri degli eventi. Un cuore che macchina, che desidera, ha sempre per nemiche tutte le anime basse. Le medesime gli fanno guerra a torto, o a ragione, e sturbano i suoi progetti. Un'opinione ardita che sparga
solleva dei nemici fra tutti gl'idolatri dei pregiudizi, eTempo turbato nella mattina, poi sereno con tramontano.