o. A dì 24 detto giovedì.
Mie riflessioni sopra le città. Il paragonare le città piccole con le grandi dà molto piacere, molti lumi. A proporzione, che più è grande la popolazione di una città più crescono i mestieri, le arti, le facilità per vivere, e più cresce la povertà, ed il bisogno, lo squallore nella classe basse. Attorno ad essa la coltivazione, e l'industria fiorisce, la terra sempre vegeta, e porge i suoi doni. Nelle gran città, ove gli oziosi sono sempre molti, i divertimenti si moltiplicano pure, e se ne inventano. Le mode ancora è qui, ove prendono nascimento, [...]
si dilatano. Un quadro di Parigi, e di Londra, di Costantinopoli, e di Pechino, sarà sempre molto ricco, e vago, a confronto di tutti quelli delle città provinciali del globo.