Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVIII (1790)

Volume Diciottesimo » Diario » P p 18 » [Dal 10 dicembre] » p. 3974

Sermonis tusci, quam non audire puellas / Fastit, nec tabulis liceat pinxisse marattae, / Et canibus vetitum ferre ad sacraria Vestae" diceva Quinto Settano (satira XII) nel passato secolo, e ripeter lo posso io nel corrente. "Dedecus o ingens!" Lo spirito delle persone più sensate si spiega spesso in racconti liberi, e la collera, l'ammirazione, la verità si orna di affermative oscenamente energiche. "Prolue mores Roma tuos". Non basta l'avvertimento dei satirici, dei predicatori, il costume disonesto ha preso il disopra, io stesso non so astenermene quanto vorrei.

Tempo un poco rigido, e coperto.