Tempo sereno, e molto caldo, ma poi nuvoloso verso sera.
Io trovo nelle Vite di Plutarco un infelice quadro delle cose della Grecia, e vi vedo gli uomini sempre in balia alle discordie, i buoni oppressi, gli ambiziosi o palesemente o nascostamente tiranni ecc. di modo, che non ho punto disgusto di non esser vissuto in quelle contrade, né mi pare, che la storia loro altro sia, che un bel combattimento di gladiatori, il quale riesce unicamente piacevole a chi siede nei gradini dell'anfiteatro. Del resto come in tanti contrasti poté fiorire la più squisita cultura? Non lo so, né vaglio ad immaginarlo.