Quanto manca sempre a tutti per sapere, quello che può sapersi? Oltre l'organizzazione fisica di questa macchina mondiale, dietro a cui sudano quasi invano da molti, e molti secoli i più svegliati talenti, chi sa tutta la storia e civile, e religiosa di lei ch'è stata scritta? Chi sa i costumi appieno, e le leggi dei suoi abitatori, l'analisi del loro cuore, le vicende delle loro opinioni, dei loro pregiudizi, le loro invenzioni, le loro cognizioni? E nella vasta catena delle scienze positive, o ipotetiche, chi è quello che ne sa la maggior parte? La vita comune non basta per tanto studio.