A trovarmi a certi parlari, a pesare le cose, come sono, mi raccapriccio dolorosamente.
Elogio del Nannoni fattoli dal figlio. Doppo l'elogio fatto al Nannoni dal dottor Fiorilli altro n'è comparso del solenne Lorenzo figlio del defunto Angelo, ch'è successo per ora al padre, e che in conseguenza lesse il dì 21 del caduto nella scuola di Santa Maria Nuova. Cosa egli vaglia ce lo dice il leggere a p. 8 definite le mammelle "organi di orgoglioso istituto", a p. 10 chiamato il padre "il nostro guiderdone", a p. 20 l'aria che si fa "insana" ivi "sentore scientifico". Egli è breve, e loda molto la semplicità del medicare gridando contro l'aria, ma è disteso col solito riscaldamento entusiastico con cui sono scritte l'altre cose del nostro Lorenzo, che noi abbiamo