simili con le opere, con le opinioni, con gli scritti, o che disonorarono in qualche modo la loro condizione con eterna infamia del loro nome.
Tempo eguale, ma sulle quattro della sera si è turbato.
ø A dì 26 detto mercoledì.
Tempo nebbiosetto, e grave.
Lascio oggi la campagna per inurbarmi, e per riprendere il cittadinesco costume. Avvezzo fin dall'infanzia a vivere all'ombra, il caldo del campo comincia ad incomodarmi, e non soggiornando sul mio, sono senza il balocco delle villerecce faccende che doverebbero essere la prima occupazione dei possessori, la più gradita.
Se fossi nato sovrano la mia prima cura sarebbe di ornare la