avendo adottato lo spirito di libertà, anche in un senso più rigoroso dei francesi. L'Elogio dell'impertinenza altre volte citato prova il mio assunto, perché nel parlare di Parigi, parla caeteris paribus di noi, che alla parigina ci vogliamo montare, ed in quest'elogio vi sono ridicolissime descrizioni di quello, che chiamasi Belle-aire, e che con proprio vocabolo dovrebbe nominarsi corruzione.
Tempo bello, ma freddo, e vento.
o A dì 22 detto giovedì.
Un poeta orientale ha detto che la "saviezza consiste nel godere, la bontà nel far godere". Bella massima, degna di esser meditata, e scritta sopra tutte le porte dei ministri, dei principi, dei grandi ecc. e di esser presa per guida da tutti gli uomini, che vogliono ottenere la stima, e l'amore dei loro simili! Ma val più ancora il metterla in pratica. Eppure